MAURIZIO FERRERI – AMBASCIATORE DELLA CULTURA ITALIANA NEL MONDO

Maurizio Ferreri apre “La Dolce Vita”, il suo primo ristorante a Sofia.

Maurizio Ferreri apre “La Dolce Vita”, il suo primo ristorante a Sofia. Nel 1991, ha iniziato per primo a esportare prodotti italiani di alta qualità verso la Bulgaria: formaggi, caffè, vini italiani e olio di oliva extravergine. Oggi la Ferreri Group, realtà da lui fondata, è una società riconosciuta e stimata e i prodotti che mette in vendita sono apprezzati e di ottima qualità.

Economista e specializzato in marketing nel settore dei prodotti tipici, Maurizio è membro della Federazione Italiana Cuochi (FIC), dell’Associazione Italiana Sommelier AIS (di cui è presidente in Bulgaria), della Scuola Europea di Sommelier (presidente in Bulgaria), dell’Istituto Internazionale di assaggiatori dell Caffè, dell’Associazione dei Raccontatori del Gusto – Brand Ambassador.

Maurizio, una persona dalla creatività incredibile, organizza o partecipa a tutti gli eventi a Sofia e in tutta la Bulgaria. Partecipa a fiere, degustazioni e presentazioni, requisito indispensabile è la condivisione con la cucina e la cultura italiana.

Vincitore del LEKYTHOS per il migliore chef italiano che fa ristorazione all’estero. Proviene dalle calde terre di Sicilia e naturalmente partecipa nel 2012, alla XX edizione del concorso Ercole Olivario come degustatore dell’olio di oliva extravergine e… arriva primo.

Consulente per le start-up nel settore della ristorazione, ha fatto crescere lavorativamente molte persone in Bulgaria. Maurizio è anche scrittore. È autore del libro “Il tavolo è scorciatoia” dove attraverso le ricette si tocca sia la cultura che l’arte culinaria italiana-siciliana. Autore della guida “Il ristorante italiano all’estero” e del “Codice del Vino”, glossario di termini tecnici per la degustazione del vino.

Nel 1993 ha fondato e diretto la rivista “Altritalia” a Sofia (Maurizio Ferreri è il fondatore della prima radio libera di Palermo e di uno dei primi canali televisivi privati in Sicilia). Lavora per progetti europei multinazionali, progetti di autore, organizza corsi, partecipa a mostre, educa…. e parla benissimo la nostra lingua.

 

C’è un motivo particolare per cui ti sei stabilito a Sofia?

Mai avrei pensato di stabilirmi in Bulgaria quando nel lontano 1990 venni per la prima volta. Sono rimasto attratto dalla semplicitá e cordialitá delle persone, come recitava un vostro poeta cantautore “Shte te nakaram da se vliubish” (Ti farò innamorare), e mi sono innamorato di questa terra, niente in particolare, ma di tanti piccoli fattori.

Sei conosciuto come “ambasciatore della cultura italiana nel mondo”  Come ti senti in questo ruolo?

Ë un grande onore e responsabilitá contemporaneamente, sono stato il primo a portare in Bulgaria i prodotti italiani quando non erano cosí popolari, il primo caffé, olio extravergine, farine, ecc. Ma ogni giorno continuo a promuovere e far conoscere i prodotti italiani. Sono innamorato della cultura italiana in tutti i suoi aspetti. Devo dire che per quanto riguarda la cultura i bulgari sono molto  preparati e talvolta mi mettono in difficoltá conoscendo particolari e notizie che veramente sono molto interessanti e difficili a trovare.

La tavola e davvero una scorciatoia?

Si, a tavola le barriere cadono, si prende confidenza, cadono talune inibizioni, si é piú se stessi, si ‘’accorciano‘’ le distanze, per questo forse dovremmo stare piú spesso a tavola .

La Ferreri Group è una società dinamica e attiva e anche tu sei conosciuto come una persona molto propositiva e attiva nella società bulgaro-italiana. Possiamo pensare che ci sono dei nuovi progetti? Ce ne puoi parlare?

Abbiamo tanti progetti e sogni: partiamo del primo che si collega con la domanda precedente: vorrei creare degli incontri istituzionalizzati, frequenti continui a tavola per consentire alla Comunitá Italia di integrarsi tra loro e anche con i tanti amici bulgari vicini all’Italia.

Li chiameremo Convivio, vivere assieme, e stiamo creando un posto dove realizzarli, contemporaneamente abbiamo il progetto di un market italiano, dove si possano acquistare i prodotti italiani, selezionati a prezzi accessibili per tutti sia i benestanti che hanno la possibilitá di spendere, sia per le persone che devono fare sempre i conti per arrivare a fine mese e non vogliono rinunciare ad avere buoini prodotti. Adesso ci sono tanti italiani che vivono in Bulgaria, sia pensionati, che studenti, che operatori nei vari call center.

Tutto questo sempre nell’ambito del 2018 – Anno del cibo italiano nel mondo. Purtroppo noi non sfruttiamo in maniera adeguata quello che ci offre il Made in Italy, spesso lo sfruttano altri e         solo speculativamente. In questo momento sto girando la Bulgaria per organizzare delle serate promozionali. Siamo stati a Samokov, Chiprovtzi,  presto andremo a Svoghe, Pleven  e Rasgrad,  questa estate al mare, poi a Plovdiv, Stara Zagora, ecc. Mi piace girare anche nei piccoli centri, sono quelli che maggiormente hanno bisogno di eventi di questo genere. Anche se economicamente danno minori sodisfazioni le danno certamente dal punto di vista emozionale

Com’è il tuo rapporto con l’Italia, ci torni spesso? E facendo una media, quante volte ci vai per lavoro e quante volte per piacere?

Vado abbastanza spesso sia per fiere: il Vinitaly é un appuntamento fisso, sia per visitare e cercare aziende, tre, quattro volte l’anno. Per piacere vado una sola volta e amo andare sempre all’Arena di Verona d’estate ad assistere ai favolosi spettacoli. Amo l’opera lirica e lo scenario dell’Arena di Verona é unico. Colgo l’occasione per invitare a visitare la Sicilia. Adesso ci sono parecchi voli, anche a prezzi molto contenuti, con un percorso di un’ora e trenta potete visitare la mia amata terra e assaggiare sul posto le prelibatezze di cui parlo spesso e confrontarle con quelle che preparo io.

Dopo tanti anni conosci bene Sofia e la Bulgaria. Hai dei luoghi che preferisci a Sofia? E in Bulgaria?

Bankjia per me é un posto fantastico, nei pressi di Sofia. In linea generale la Bulgaria ha molti posti fantastici dove si puó trascorrere un periodo rilassante e tranquillo. La regione di Veliko Tarnovo offre bei posti con ville che si possono prendere in affitto per un weekend e in gruppo trascorrere bei momenti, ma anche a Dospat, Belograchik, Borovez, e tanti altri posti. Il problema che ci facciamo prendere dal vortice del lavoro e perdiamo l’opportunitá di goderci questi luoghi.

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